Etiopia: i parchi nazionali

 

La maggior parte delle aree adibite a parchi nazionali si trova nel sud dell’Etiopia, in prossimità delle catene montuose che circondano la Rift Valley.

Tra i parchi più significativi segnaliamo:

Parco Nazionale Simien:

Si trova nella parte settentrionale del paese, nella regione di Gondar, sito World Heritage UNESCO, occupa una superficie di 180 km² a un’altitudine compresa tra 1.900 e 4.430 m s.l.m. ed è caratterizzato da un clima afroalpino. La morfologia del terreno ha diverse cime sopra i 4.000 m che dominano su pianori e profondi dirupi che scendono all’interno di valli scavate nel tempo da importanti sconvolgimenti geologici. Tutti questi elementi ne fanno uno dei luoghi assolutamente da vedere per i suoi panorami mozzafiato. Diversi percorsi di trekking di 3/4 giorni sono accessibili a tutti coloro che amano camminare in quota. La nostra organizzazione prevede guide locali, portatori, muli, pernottamenti in tenda e in rifugi. Nel Parco Simien vivono diversi esemplari di stambecchi abissini, antilopi, sciacalli, babbuini gelada, il raro lupo abissino e circa 50 specie di uccelli. La flora è quella tipica della zona afroalpina (erica, hypericum, juniperus, podacarpus, afrovivella semiensis, lobelia rynchopetalum, rosa abyssinica).

Parco Nazionale Awash:

Si trova nell’Etiopia centrale a circa 210 km a est di Addis Abeba e occupa una superficie di circa 830 km² a un’altitudine di circa 1.000 m s.l.m. eccetto che per la cima del vulcano Fentale che arriva 2.007 m s.l.m. Il clima caldo, non molto piovoso, ha favorito lo sviluppo della savana. Le attrazioni del parco sono principalmente il bird watching, per la presenza di circa 400 specie di uccelli, la visita del cratere del vulcano Fentale, di forma ellittica e dal diametro di 3,5 km, da cui si può ammirare un bel panorama e vedere le tracce del fiume di lava dell’ultima eruzione avvenuta nel 1820, le sorgenti calde che si trovano nella parte settentrionale del parco e formano belle piscine d’acqua turchesi che sgorgano ad una temperatura di 36° C.

Parco Nazionale di Nech Sar:

Si trova nell’Etiopia del sud, nella Rift Valley a circa 500 km a sud di Addis Abeba e occupa una superficie 514 km². L’habitat è molto vario e comprende tratti di savana, boscaglia e foreste che nel suo insieme hanno un inestimabile valore in biodiversità. Il parco fu realizzato per proteggere una specie di antilope piuttosto rara (Alcephalus Buselaphus Swaynei) di grandi dimensioni e dal mantello color cioccolato che arriva a pesare fino a 250 kg. Il Parco comprende anche il cosiddetto “Ponte del Paradiso” o “Ponte di Dio”: uno stretto corridoio collinoso ricoperto da foresta che divide il lago Chano dal lago Abaya, che sono i laghi più grandi della Rift Valley in territorio etiope. I due laghi si differenziano per il colore delle acque poichè quelle del lago Chano sono di tonalità sul blu e quelle del lago Abaya color rame. La foresta del Ponte del Paradiso è l’habitat di numerosi animali e in cima a una collina c’è un bellissimo view point sul panorama circostante. Il posto migliore per avvistare gli animali è la savana, dove si possono vedere antilopi, dik dik, iene, zebre, facoceri, babbuini, e più difficilmente si possono avvistare licaoni, leopardi, sciacalli e il leone abissino. Lungo le sponde del lago è facile avvistare i coccodrilli giganti che arrivano a misurare fino ad 8 metri di lunghezza. Nel parco ci sono inoltre circa 300 specie di uccelli.

Parco Nazionale dell’Omo:

Si trova nell’Etiopia sud occidentale vicino al confine con il Kenya e il Sudan, non troppo distante dal lago Turkana. Occupa una superficie di 4.600 km² e il suo territorio collinoso è costituito principalmente da savana, tratti di foresta decidua e tratti di foresta a galleria sulle sponde del fiume Omo. Il parco fu creato per proteggere elefanti, giraffe e antilopi tra cui la “Tragelaphus Oryx”, la più grande dell’Africa. Nel parco vivono, in numero ridotto, altre specie di animali tra cui bufali sudanesi, rinoceronti neri e leopardi. Nei tratti di foresta vivono varie specie di scimmie tra cui la “Colubus abyssinicus”, forse la più bella al mondo con la pelliccia nera sulla pancia, sulle zampe e su parte del dorso; il muso è bianco e il tronco del corpo è abbellito da una lunga pelliccia bianca che arriva fino in fondo alla lunga coda.

Parco Nazionale Mago:

Nelle immediate vicinanze del Parco dell’Omo, occupa una superficie di 2.160 km² e il suo territorio è in parte savana e in parte semidesertico nella parte più meridionale. All’interno di questo parco si trovano alcuni villaggi della tribù dei Mursi, allevatori seminomadi. Le donne mursi usano incidere il labbro inferiore per sfoggiare in diverse occasioni i loro piattelli labiali che misurano fino a 15 cm di diametro. Tra le tradizioni di questa tribù il combattimento con i bastoni è diffuso e piuttosto cruento in quanto i protagonisti non risparmiano colpi che possono essere anche mortali.

Parco Nazionale di Bale:

Si trova nell’Etiopia del sud e occupa una superficie di 2.470 km² a un’altitudine compresa tra 1.500 e 4.400 m s.l.m. sulle omonime montagne Bale. L’habitat è costituito principalmente da una zona subafroalpina, con vette che dominano su pianori e profonde valli scavate dal tempo e dai fiumi. La scarpata di Harenna divide il parco in due, tracciando una profonda demarcazione da est ad ovest. Nella parte più settentrionale si trova l’area di Gaysay costituita da colline a un’altitudine compresa tra i 2.500 e i 3.300 m s.l.m. dove si trovano pianori erbosi con vegetazione subalpina. Sempre a nord della scarpata di Harenna si trova l’area denominata “Sanetti Plateau” a un’altezza di 4.000 m s.l.m. che possiede un paesaggio per lo più formato da antiche rocce vulcaniche. Una strada molto panoramica raggiunge questa parte del parco. La foresta di Harenna a sud della scarpata si trova compresa tra un altezza di 1.500 e 2.500 m s.l.m. Parte del terreno è coltivato dalla tribù degli Oromo e parte invece è fitta foresta. Nel parco è possibile prevedere dei trekking di alcuni giorni o dei percorsi a cavallo che consentono di addentrarsi nel cuore di questa magnifica area protetta.

 
EtiopiaWadi Destination